Roma, 3 aprile 2020 - Attesa, come di consueto, per il bollettino della Protezione Civile con le ultime notizie sull'epidemia di Coronavirus in Italia. I dati di oggi3 aprile 2020, vengono diffusi in diretta video da Angelo Borrelli nella conferenza stampa delle 18 (alle 18.16 non è ancora iniziata).  E proprio il capo della Protezione Civile oggi ha detto che anche il primo maggio bisognerà "stare a casa", allungando i termini delle restrizioni che nel decreto di Conte sono fissati al 13 aprile (e questa resta, al momento, l'ultima comunicazione ufficiale). Per quanto riguarda i numeri, il governatore della Lombardia, Attilio Fontana, ha annunciato all'ora di pranzo che prosegue il trend "in pianura", sul picco, o meglio plateau, dell'epidemia. Il presidente della Regione più colpita dal Covid-19 ha detto che "nei prossimi giorni dovrebbe iniziare la discesa". 

Le Regioni

Giungono intanto i primi dati delle regioni. La Lombardia registra altri 351 decessi (357 ieri) con il numero di decessi totali che sale a 8.311. Sono 1.455 i nuovi positivi (ieri erano + 1.292), in totale 47.520 dall'inizio dell'epidemia. L'assessore lombardo al Welfare, Giulio Gallera, spiega che l'incremento del trend si deve al fatto che "abbiamo processato molti più tamponi rispetto a ieri". Altri 91 decessi (ieri  79) in Emilia-Romagna, i morti in regione salgono così a 1.902. I nuovi contagiati sono 599 (ieri 546) su oltre 3mila test effettuati, quindi i positivi sono meno del 20%.  Sono 226 i nuovi casi positivi (406 ieri) registrati in Toscana, con 22 ulteriori morti (15 ieri). Qui gli ultimi dati di Umbria Marche. In Puglia sono stati effettuati 1.270 test che hanno evidenziato 105 positivi. Il numero totale dei positivi è di 2.182. La regione Lazio comunica che il totale dei casi Covid-19 nel territorio è arrivato a 3.600, con 199 vittime. I nuovi positivi sono 167, 45 a Roma. 

I dati di ieri

Ieri si è avuta la conferma di un trend sostanzialmente stabile. Il numero dei contagi ha toccato quota 115.242, in crescita di 4.668 casi rispetto al giorno precedente (quando l'incremento era stato di 4.782). Le vittime in un giorno sono state 760, contro i 727 di mercoledì. I guariti sono stati 1.431 i guariti, contro i 1.118 del primo aprile. Un dato, quest'ultimo, che ha contribuito alla frenata dei contagi, dai +2.937 di mercoledì ai +2.477 di ieri. Confermato anche il trend in calo dei ricoveri, aumentati di 137 unità contro le 211 del giorno precedente. Dodici le persone in più in terapie intensiva ieri, contro le 18 del primo aprile.